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Mantenere proattivamente la normotermia e aiutare a migliorare i risultati chirurgici

Le nostre soluzioni per la gestione della temperatura sono progettate per aiutare a mantenere la normotermia. Mantenere la normotermia prima, durante e dopo l'intervento chirurgico è un passaggio cruciale per ridurre il rischio di complicazioni chirurgiche associate all'ipotermia.

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Preriscaldamento: un elemento chiave per prevenire l'ipotermia

Bastano pochi gradi per fare la differenza nel mantenere la normotermia. Qualsiasi paziente sottoposto ad anestesia generale o regionale è suscettibile all’ipotermia perioperatoria, poiché i meccanismi di termoregolazione del corpo risultano compromessi. Brevi periodi di preriscaldamento, somministrati prima dell’induzione dell’anestesia, possono contribuire a ridurre la perdita di calore intraoperatoria.3

Un paziente è seduto su una sedia in una stanza color lilla chiaro mentre utilizza un sistema di riscaldamento 3M Bair Hugger.

Effetti dell'anestesia sulla temperatura corporea del paziente

Durante i primi 60 minuti di anestesia, la ricerca ha dimostrato che la temperatura corporea dei pazienti chirurgici non riscaldati può diminuire fino a 1,6°C,4 poiché la vasodilatazione indotta dall'anestesia consente al sangue più caldo del corpo di fluire liberamente dal centro verso la periferia più fredda. 

Immagine che illustra gli effetti dell'anestesia sulla temperatura corporea, su sfondo bianco

In condizioni normali, il corpo controlla la sua temperatura entro una tolleranza molto ristretta, con il centro che è da 2° a 4°C più caldo rispetto alla periferia. Questo gradiente di temperatura tra il centro e la periferia è causato dalla normale vasocostrizione termoregolatoria.

Immagine che illustra gli effetti dell'anestesia su due corpi, su uno sfondo bianco

L'anestesia causa vasodilatazione, che consente al sangue più caldo di fluire liberamente dal centro e mescolarsi con il sangue della periferia più fredda. Man mano che il sangue circola, si raffredda fino a tornare al cuore, causando una diminuzione della temperatura centrale. Questa diminuzione della temperatura è chiamata calo di temperatura da redistribuzione (RTD).

Immagine che illustra gli effetti dell'anestesia sul corpo su uno sfondo bianco

Il riscaldamento preliminare con aria forzata può aumentare la temperatura dei tessuti periferici del corpo, limitando la quantità di calore perso dal centro attraverso il calo di temperatura da redistribuzione RTD. La periferia più calda limita la velocità di raffreddamento del sangue e consente al sangue di tornare al centro a una temperatura più elevata.

I principali vantaggi del preriscaldamento

Il preriscaldamento con le coperte o i camici riscaldanti 3M™ Bair Hugger™ può aiutare a:

  • Ridurre il calo della temperatura centrale diminuendo il gradiente di temperatura tra il centro e la periferia 
  • Mantenere la normotermia, in combinazione con il riscaldamento intraoperatorio, che può ridurre il tasso di numerose complicanze, incluse le infezioni del sito chirurgico (SSI)5,6
  • Riscaldare proattivamente la periferia del paziente, prima dell'induzione dell'anestesia, accumulando calore per aiutare a prevenire la perdita di calore dovuta al calo di temperatura da redistribuzione (RTD)
  • Migliorare la soddisfazione del paziente

Mantenere la normotermia può aiutare a ridurre i rischi

La normotermia, il mantenimento di una temperatura corporea centrale normale, è una componente cruciale della sicurezza del paziente. Temperature corporee centrali al di fuori del range normale possono rappresentare un rischio per tutti i pazienti sottoposti a intervento chirurgico e sono state associate a un aumento del rischio di complicanze chirurgiche, tra cui: 

Immagine 2 del photoshoot di Bair Hugger - Archivio TIF

Aumento del tasso di infezioni del sito chirurgico (SSI)5,6

Aumento della perdita di sangue durante l'intervento chirurgico7,8

Aumento della mortalità9

Tempo di recupero prolungato10,11

Aumento del disagio del paziente5,12,13

Monitorare continuamente la temperatura corporea per migliorare i risultati chirurgici e ridurre i costi

Una delle sfide nella gestione della temperatura del paziente risiede nella misurazione e nel monitoraggio efficaci della temperatura. Sebbene la temperatura centrale sia un parametro vitale, viene spesso considerata meno importante rispetto ad altri parametri monitorati durante l'anestesia. La temperatura centrale dovrebbe essere monitorata continuamente in modo da poter essere gestita efficacemente, mantenendo i pazienti all'interno della zona di temperatura normotermica.

La temperatura corporea centrale è un segno vitale critico che dovrebbe essere monitorato durante tutto il percorso perioperatorio. Monitorare proattivamente la temperatura con un sistema coerente, preciso e non invasivo può aiutarti a mantenere la normotermia (36,0°C - 37,5°C)14,15 e proteggere i pazienti dall'ipotermia perioperatoria accidentale, una complicanza associata a numerosi esiti negativi, inclusa l'infezione del sito chirurgico.5,6

Ti stai chiedendo se questo è un ambito in cui la tua organizzazione può migliorare? Richiedi una revisione della gestione della temperatura

Fotosessione Bair Hugger Immagine 5 - File TIF

Migliorare i risultati, ridurre i costi

Aiutare i pazienti a mantenere una normale temperatura corporea centrale è fondamentale per migliorare i risultati chirurgici e ridurre o eliminare i costi legati alle complicazioni da ipotermia.

Il sistema di riscaldamento Bair Hugger aiuta a mantenere la normotermia, il che può ridurre il rischio di complicazioni associate all'ipotermia.

$66

Costo medio di un minuto in sala operatoria16

$203

Costo medio di acquisizione di una unità di sangue19

$25k

Costo medio di un'infezione del sito chirurgico21

$14.67

Costo medio di una coperta di cotone per paziente chirurgico23,24

$1,629

Costo medio per giorno di degenza26

$10

Costo medio per minuto nell'unità di cura post-anestesia27

  • Il riscaldamento preoperatorio, combinato con quello intraoperatorio, aiuta a mantenere la normotermia17,18
  • I pazienti che indossano il camice riscaldante Bair Hugger arrivano in sala operatoria pronti per essere riscaldati
  • Mantenere la normotermia può ridurre il sanguinamento chirurgico e la necessità di emoderivati20
  • Una lieve ipotermia (< 1°C) aumenta la perdita di sangue del 16% e il rischio relativo di trasfusione del 22%8
  • Mantenere la normotermia può ridurre il rischio di infezione della sito chirurgico22
  • È stato dimostrato che i tassi di infezione della ferita sono più alti per i pazienti ipotermici rispetto a quelli normotermici22
  • È stato dimostrato che un solo camice riscaldante Bair Hugger può sostituire fino a nove coperte di cotone25 durante il periodo perioperatorio - e offre sia comfort che riscaldamento clinico26
  • È stato dimostrato che la durata del ricovero dei pazienti ipotermici è del 20% più lunga (2,6 giorni) rispetto ai pazienti normotermici22
  • Il mantenimento della normotermia riduce la durata ricovero ospedaliero22
  • Mantenere la normotermia può ridurre il tempo di recupero postoperatorio perché i pazienti arrivano nell'unità di cura post-anestesia (PACU) più caldi20

Caso di studio: L'effetto del pre-riscaldamento in sala anestesia sull'incidenza dell'ipotermia perioperatoria involontaria: un progetto di miglioramento della qualità.1*

Scopri di più sulle esperienze reali dei tuoi colleghi che hanno già ottenuto risultati positivi riscaldando i loro pazienti chirurgici con il camice universale Bair Hugger con isolamento Thinsulate.

*Tutti i riferimenti utilizzati nel caso di studio sono debitamente riconosciuti e citati all'interno del documento.

Soluzioni efficaci per la gestione della temperatura

Per aiutarti a mantenere la normotermia

Vogliamo aiutarti a migliorare la vita dei pazienti. Per questo ascoltiamo attentamente per comprendere le tue sfide più difficili, poi troviamo nuovi modi per creare soluzioni innovative di gestione della temperatura affinché tu possa fornire cure più efficienti.



Per questo abbiamo progettato una vasta gamma di soluzioni, tra cui il sistema di monitoraggio della temperatura 3M™ Bair Hugger, il sistema di riscaldamento 3M™ Bair Hugger, il sistema di riscaldamento di sangue e fluidi, il sistema di irrigazione e il sistema di infusore a pressione 3M™ Ranger, mirati ad aiutarti a mantenere la normotermia, creare esperienze positive per i pazienti e migliorare i risultati chirurgici.

3M Bair Hugger Soluzioni per la Gestione della Temperatura

Le soluzioni di gestione della temperatura Bair Hugger combinano un sistema di riscaldamento e un sistema di monitoraggio della temperatura. Forniscono un metodo facile da usare e supportato clinicamente per misurare, monitorare e mantenere la temperatura corporea centrale dei tuoi pazienti.

Unità di Riscaldamento Regolabile per Pazienti Bair Hugger Modello 875, Unità di Riscaldamento Bair Hugger Modello 775, Unità di Riscaldamento Bair Hugger Modello 675, Giacca Riscaldante Universale Bair Hugger, Pantofole Riscaldanti Bair Hugger e Coperta Riscaldante per tutto il Corpo Bair Hugger
Soluzioni 3M Ranger

Il sistema di riscaldamento per sangue e fluidi Ranger è stato progettato per dare priorità al flusso e al calore secco, tenendo presente l'utente finale. La tecnologia a calore secco si adatta praticamente a qualsiasi esigenza di riscaldamento dei fluidi, da 'keep vein open' (KVO) a 500 mL/min o 30 L/ora. Ciò significa un controllo della temperatura rapido e accurato, che minimizza il rischio di surriscaldamento dei fluidi.

Immagine delle soluzioni di prodotto Ranger

Guida

Brochure da scaricare

Calore da indossare

La stessa tecnologia di isolamento 3M™ Thinsulate™ che mantiene le persone al caldo all'aperto è ora disponibile nel camice riscaldante universale 3M™ Bair Hugger™ per aiutare a mantenere caldi i pazienti chirurgici durante il loro percorso perioperatorio.

Combinato con la nostra comprovata tecnologia di riscaldamento ad aria forzata 3M™ Bair Hugger™, il camice riscaldante universale Bair Hugger consente ai clinici di mantenere la normotermia nei pazienti chirurgici anche quando il riscaldamento attivo non è possibile.

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Riferimenti:

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  2. Leslie K, Sessler DI. Ipotermia perioperatoria nei pazienti chirurgici ad alto rischio. Best Pract Res Clin Anaesthesiol. 2003;17:485-498. 
  3. Horn EP, Bein B, Bohm R, Steinfath M, Sahili N, Hocker J. L'effetto di brevi periodi di riscaldamento pre-operatorio nella prevenzione dell'ipotermia perioperatoria. Anaesth. 2012;67(6) 
  4. Hooven K. Il riscaldamento preprocedurale mantiene la normotermia durante tutto il periodo perioperatorio: un progetto di miglioramento della qualità. JoPAN. 2011;26910:9-14 
  5. Kurz A, Sessler DI, et al. Normotermia perioperatoria per ridurre l'incidenza di infezioni della ferita chirurgica e abbreviare l'ospedalizzazione. New Engl J Med. 1996;334:1209-1215.  
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  8. Rajagopalan S, et al. Gli effetti dell'ipotermia perioperatoria lieve sulla perdita di sangue e le necessità di trasfusione. Anesth. 2008; 108:71-7. 
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